Casa rurale       
PlaVengudo

   La Guascogna è famosa per il suo arte del vivere e il suo senso della convivialità ... La reputazione della nostra gastronomia non è più da fare : fegato grasso (foie gras) d'anatra oppure d'oca, confit (cioè piatto a base di carne cotta e conservata nel grasso di cottura), magret (filetto d'anatra), garbure (cioè zuppa con cavolo, carotte, patate, lardo e confit), vini nostrani, Armagnac, Floc de Gascogne, dolci come la croustade o pastis gascon ...
   Benvenuti in terra gersoise, per il piacere delle papille.

Il fegato grasso ("Le foie gras")

   Dall'Antichità, gli Egiziani apprezzavano la saporita carne delle ocche. Poi, i Romani scoprono la qualità gustativa del loro fegato dando loro fichi da mangiare.
   Nel Gers, la tradizione è sempre stata mantenuta dall'Antichità fino ad oggi con un allevamento ancora ben vivo.

   Anatra oppure oca?
Gustandoli apprezzerete :
   - La finezza del fegato d'oca e come si scoglie in bocca.
   - Il gusto tipico del fegato d'anatra, più profumato.

   Oggi, il fegato grasso è un primo piatto sceltissimo, per cena di festa o di compleanno oppure per diverse occasioni, durante tutto l'anno.
   All'inizio di un sontuoso pranzo o per ricevere amici, servirete un fegato grasso "en bocal" (cioè conservato ne uno vaso di vetro) preparato secondo la ricetta delle nonne, oppure un fegato detto "mi-cuit" (cioè cotto a meta) ne una terrina o ancora un fegato fresco "poëlé" (cioè saltato in padella).
   Cucinato di una maniera o l'altra, bisogna raccogliersi con gli occhi, per assaporarlo!

Il confit ("Le confit")

   Se esista un piatto famoso, è veramente "il confit"! Il suo nome viene del modo di cucinarlo: ne un primo tempo, le parte nobile dell'oca o dell'anatra si mettono nel sale grosso, e si lasciano cosi parrechie ore. Poi, si fanno cuocere col grasso loro. La preparazione del confit si fa d'inverno.

   Per gustarlo, bisognera rosolarlo ne una padella, oppure ne un forno caldo, ponendo ne un vassoio, quando è ben arrostito, è pronto! Lo servirete con fagiolini, patate arrostite, porcini...
   Il confit è un ingrediente inevitabile del "cassoulet" ( è un tipico piatto in umido della Linguadoca, fatto con confit, salcicce, maiale e fagioli bianchi).

Il magret ("Le magret")

   Questa parola di origine guascona designa il filetto d'oca o d'anatra ingozzati per fare il fegato grasso. Adesso è un tipico piatto tradizionale.
   Si gusta caldo, arrostito alla brace oppure nel forno, e con verdure oppure si assapora freddo, salato e asciugato come si fa per il prosciutto crudo.

La croustade o il pastis gascon

   Si tratta di un dolce tradizionale richiedendo una certa destrezza, non data a tutti!
    Se la ricetta è semplice : farina, aqua, sale, tuorli d'uova, la preparazione invece richiede tecnicà e abilità.
   Le nonne hanno trasmesso il segreto di generazione in generazione, solamente loro sapevano spianare la pasta fino ad ottenere una pasta sottile e trasparente come un foglio di carta!
   Questo dessert che si trova maggiormente sulle le tavole guascone vi consentira di scoprire insieme i profumi delle mele e dell'Armagnac.

Il vino nostrano e l'Armagnac

   La storia del vigneto gersois è molto antica e risale all'epoca gallo-romana. La vigna è adesso pricipalmente situata nell'ovest del dipartimento.
   Il terreno, il clima e il "savoir-faire" danno ai vini di Guascogna tutta la loro ricchezza e la loro diversità.

L'Appellazione D.O.C. Armagnac :

     E divisa in tre settori di produzione somigliando stranamente (come se fosse una predestinazione) alle forme di una foglia di vigna.
     - Bas-Armagnac
     - Armagnac-Ténarèze
     - Haut-Armagnac.

Les menzioni :

  - " Trois Etoiles " (cioè tre stelle) è per un Armagnac di meno di un anno conservato sotto legno.
   - " V.S.O.P." oppure " Réserve " ( Riserva) è per tutti gli Armagnac dal meno quattro anni, conservati sotto legno.
   - " Extra " o " Napoléon " oppure " Vieille Réserve " è per gli Armagnac dal meno cinque anni, conservati sotto legno.
   - " Hors d'Age " si dice per Armagnacs dal meno dieci anni.

  Il millesimo è quello della raccolta del vino all'origine dell'acquavite.